L’ARCHIVIO STORICO DEL LICEO GINNASIO STATALE

“GABRIELLO CHIABRERA”

DI SAVONA

 

 

  1. L’ARCHIVIO DEL LICEO: STORIA

     

    L’archivio storico del Liceo Ginnasio “G. Chiabrera” di Savona si forma a partire dal luglio 1860, quando l’Amministrazione della città delibera la fondazione del Regio Liceo in base alla legge Casati del novembre 1859, emanata durante il Regno di Sardegna. Sino al 1911 il ciclo di studi comprende soltanto i tre anni del Liceo, mentre il quinquennio ginnasiale è presente presso le due corporazioni religiose degli “Scolopi” e “della Missione”.

    La documentazione conservata nell’archivio, tuttavia, risale soltanto al 1873, con i registri delle tasse scolastiche, e si conclude nel 1980.

Di poco più tarda (1877) è la serie dei registri generali del Ginnasio “della Missione”: questa serie venne aggregata all’archivio del Liceo nell’anno 1911, quando il Ginnasio – già comunale e pareggiato – fu riunito al “Chiabrera”. Appartengono al Ginnasio “della Missione” i documenti più antichi dell’archivio: si tratta dei registri di “Grammatica 1” e di “Rettorica 1” dell’anno scolastico 1859/60.

La serie dei registri generali degli esami di maturità classica comincia nel 1905/1906 e prosegue sino al 1980, con una sola lacuna che va dal 1924/25 al 1933/34. Purtroppo, a causa di questa mancanza, non è possibile consultare – fra l’altro – l’esito delle prove della maturità conseguita nell’a.s. 1904/05 dalla prima donna che abbia frequentato per intero il corso di studi liceale. Né, del resto, si può verificare se e come – anche nel Nostro liceo – alla “grande riforma” della scuola promossa nel 1923 da G. Gentile faccia seguito un sensibile abbassamento del numero dei licenziati.

In linea di massima, però, dalla metà degli anni Trenta in poi la documentazione presente nell’archivio risulta meno lacunosa. Fra le diverse opportunità di ricerca che il materiale conservato offre, si segnala la ricostruzione delle tappe fondamentali della scuola secondaria italiana, a partire dai loro effetti nella realtà locale. Valgano, a titolo di esempio, alcuni momenti significativi come quelli esposti di seguito.

Nell’ottobre del 1938, con tempestiva applicazione della legislazione antiebraica promulgata dallo Stato fascista, l’allievo Angelo Luzzati, censito come “di razza ebraica”, viene allontanato dal Liceo “Chiabrera”. Il fatto è testimoniato dalle fonti che gli studenti della classe 3° A del Liceo hanno rinvenuto nell’archivio: su queste fonti la classe ha condotto una ricerca storica confluita nel volume L’applicazione della legislazione antiebraica del 1938 nel savonese, pubblicato nel maggio 2000 a cura del Liceo Classico “G. Chiabrera” e dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona.

In osservanza della “novissima riforma” della scuola sostenuta dal ministro della Repubblica Sociale Italiana Carlo Alberto Biggini, nel registro dei verbali del collegio dei professori del 16 ottobre 1944, con tono sobrio e dimesso, si menziona la circolare che cambia la denominazione degli anni di corso del Liceo Classico Governativo “Chiabrera” di recentissima istituzione: è abolito il Ginnasio superiore ed “è considerato tutto Liceo” il percorso che parte dalla prima e si conclude con la quinta liceale.

Nel decennio 1943-’53 l’archivio si arricchisce con i documenti che provengono dalle sezioni staccate del liceo a Finale Ligure, del ginnasio e del liceo a Cairo Montenotte, Loano e Varazze e del solo ginnasio a Celle Ligure, Millesimo, Sassello e Spotorno. Anche la serie dei registri generali dei voti delle nuove sedi attesta la travagliata realtà degli anni di guerra e del difficile periodo della ricostruzione postbellica. Le numerose sezioni staccate vennero infatti istituite in esecuzione al D.L. 16/12/1942 n. 1498, per consentire una più regolare frequenza agli studenti sfollati a causa degli eventi bellici.

Il periodo 1962-’69 , che si avvia coll’istituzione della scuola media comune, passa attraverso i grandi rivolgimenti sociali del 1968 e si chiude con la quinquennalizzazione degli istituti professionali, la riforma dell’esame di maturità e il libero accesso all’università. Anche nei suoi risvolti savonesi è contrassegnato da un progressivo incremento del numero degli iscritti al ginnasio-liceo, chiaro segnale del processo che condurrà alla scolarità di massa.

In relazione all’intervallo temporale documentato dal materiale contenuto nell’archivio, si può indicare infine il 1974 coll’introduzione dei Decreti Delegati. La “rilevanza” è motivata soprattutto dall’intento di conferire alla scuola i caratteri di una comunità interagente con quella più vasta sociale e civile. Costituiscono un evidente riflesso di questo nuovo orientamento le disposizioni trascritte nei verbali dei consigli di classe a partire da questo periodo. Si osserva infatti la progressiva tendenza ad attenuare la severità di misure disciplinari nei confronti degli alunni ed una manifesta apertura ad attività connesse con l’extrascuola.

 

 

  1. L’ARCHIVIO DEL LICEO: COSTITUZIONE

     

    L’archivio è costituito da una parte generale e da una parte speciale. La prima comprende scritture prodotte o ricevute dalla scuola, divise in 17 categorie di fascicoli riuniti in mazzi, e una serie di registri riguardante avvisi e ordinanze del preside, matricola del personale, contabilità, patrimonio e protocolli della corrispondenza d’ufficio.

    La seconda parte contiene registri più propriamente scolastici (votazioni, ammissioni e idoneità, licenze e maturità, diplomi, verbali dei collegi dei professori e dei consigli di classe, giornali dei professori) a cui si uniscono i documenti degli alunni, ordinati alfabeticamente.

    Costituisce una sorta di premessa a tutto il materiale la collezione normativa del “Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Istruzione Pubblica”, poi “dell’Educazione Nazionale”, quindi “della Pubblica Istruzione”: si tratta di volumi a stampa relativi agli anni 1892-1916, 1918 e 1923-1980.

    All’archivio della scuola sono aggregati gli archivi della “Cassa scolastica”, fondata nel 1921 ed eretta a ente morale nel 1926, della “Fondazione Santucci”, istituita nel 1961 per l’assegnazione di due borse di studio annuali e del “Gruppo Sportivo Chiabrera”. Risulta aggregata anche una parte dell’archivio del Ginnasio-Liceo delle Scuole Pie in Savona, cessato nel 1971, con i suoi registri scolastici dal 1950.

    Così come si presenta oggi, l’archivio storico è stato messo a punto da due docenti del Liceo, coordinati dal Dott. Guido Malandra, che ha reso possibile questo lavoro ed al quale vanno pertanto i nostri ringraziamenti.